PROGETTI

In questi anni sono stati realizzati 29 progetti in 18 Paesi: gran parte di essi si sono conclusi, mentre alcuni sono ancora in corso.
Acqua ai Sem Tera di Patria Livre
(Minas Gerais – Brasile)



Realizzazione di impianto di pompaggio di acqua per ripristinare le condizioni di vita della popolazione di Sem Tera della comunità Patria Livre, colpita dal diTastro della Vale di Brumadinho (Minas Gerais – Brasile).



Ente proponente
La Caritas brasiliana - Regionale Minas Gerais fondata l’8 marzo 1989.



Giustificativa
Una delle principali sfide che oggi le comunità rurali affrontano si riferisce all'accesso all'acqua.
I dati del 2014 dell’Ist. brasiliano di geografia e statistica (IBGE) l'indice di copertura di fornitura di acqua, nei centri urbani era del 93%, e nelle aree rurali del 33,2%.
La comunità di Patria Livre, del Movimento dei lavoratori rurali Senza Terra (MST), localizzato a 54 km da Belo Horizonte (direzione sudest), con più di 600 famiglie, è stata colpita dalla rottura dalla diga della compagnia mineraria Vale a Brumadinho. Le acque del fiume Paraopeba, risorsa fondamentale per la comunità sono state contaminate rendendo impossibile l'uso dell'acqua. La ridotta produzione agricola sugli oltre 25 ettari di terra coltivata con piantagioni di cicli brevi, causata da questo disastro ambientale, si riflette, in maniera negativa, sulla vita della comunità.
Dopo il disastro ambientale a Patria Livre, l’indice di sviluppo umano (IDH-M) è sceso tra lo 0,1 e lo 0,5.



Obbiettivo del progetto
Il Gruppo Africa 2000 onlus è impegnato a ridurre il gravissimo impatto ambientale, causato dalla rottura del bacino di stoccaggio degli scarti inquinanti della miniera, sull’agricoltura, la pesca e la vita degli abitanti dell'Accampamento Patria Livre.



Descrizione della tecnologia utilizzata per la realizzazione del progetto
Approvvigionamento idrico utilizzando l'energia solare fotovoltaica. Il sistema di pompaggio è costituito da un generatore fotovoltaico dotato di vari panelli, un apparecchio di regolazione della potenza (inversore, controllore di carica), da una motopompa e un serbatoio d'acqua, vedi disegno.





Costi del progetto
Per l’irrigazione dei 25 ettari con serbatoio di 10.000 l., sono necessari (R$ 101.704,30), pari a 25.000,00 €

Progetto di formazione professionale a KEUR MASSAR (Sénégal)



Gana Niang, formatrice e ns referente per il progetto.


Contesto e località:
Il progetto, di carattere formativo, si inserisce in un territorio della “banlieue” di Dakar –Keur Massar - popolato da famiglie “deplacées” per il programma di decentramento deciso dal governo e da quelle che hanno avuto le loro abitazioni inondate dalle violente piogge che stagionalmente si abbattono sul Paese.
In questo comune abbiamo realizzato, alcuni anni or sono, due progetti: uno di alfabetizzazione e l’altro a sostegno di una cassa di microcredito.
Il Centro Polivalente di Keur Massar (CPKM), dove sarà effettuato il nostro intervento, è stato realizzato con i fondi stanziati dal governo della Repubblica Federale di Germania, con la super visione della propria Ambasciata a Dakar.



Obiettivi:
Favorire il l’impegno di alcune formatrici del posto perché gli adolescenti dei nuovi insediamenti abitativi, abbiano l’opportunità di frequentare corsi di formazione professionale nei settori dei parrucchieri, della hoteleria e di cucito e ricamo.
Garantire la continuazione del pieno utilizzo della struttura, stimolando gli adolescenti del posto alla frequenza dei corsi di formazione proposti.


Aula, banchi di lavoro e macchine per cucire.


Percorso:
      1   Mettere a disposizione delle formatrici del corso di cucito e ricamo, un fondo di rotazione che consenta loro l’acquisto di materiale didattico (stoffe, aghi e filo) omogeneo per tutte le alunne interessate. Queste, come già accaduto in precedenza, rimborseranno il costo del materiale messo a loro disposizione. La somma “recuperata” verrà utilizzata per altri interventi similari concordati con Africa 2000.
      2   Missioni di verifica, da parte di Africa 2000, per “accompagnare” le varie fasi di avanzamento del progetto.



Costi: 2.600,00 €


Durata: Biennio 2018- 2019


Beneficiari: Comunità di Keur Massar
Progetto di sviluppo socioeconomico a TAWA FALL (Senegal)





Contesto e località:
Il progetto, di carattere socioeconomico, si inserisce in un territorio scarsamente popolato della “brousse” dell’entroterra senegalese, ad una quarantina di km a est di Tivauoane e a 150 km dalla capitale Dakar. La località individuata si trova in una zona afflitta da evidenti difficoltà di collegamenti stradali per raggiungere zone più popolate.
Il nostro intervento prevede il sostegno ad un’attività di orticoltura iniziata nel 2014 a Tawa Fall, dopo che il Consiglio della Comunità Rurale di Babagarage ha deciso di affidare 10 ettari di terreno ad un gruppo di famiglie che si sono rese disponibili a rendere produttiva l’area affidatagli.

Preparazione del terreno, impianto idrico e gli appezzamenti coltivati

La soddisfazione del primo raccolto

L’edificio delle riunioni (finanziato dal Gruppo Africa 2000) con da sinistra M. Kane (referente in loco), M. Quirico e Sokhna Gueye (presidente coop.)


Obiettivi:
  • Ridurre l’abbandono delle comunità da parte dei giovani verso altre località del paese, o addirittura, espatriando, incentivando le opportunità economiche locali, stimolare la crescita delle attività in atto e la tutela ambientale;
  • Favorire l’apprendimento di semplici cognizioni di base per la gestione tecnica ed amministrativa delle attività locali, attraverso corsi di alfabetizzazione in wolof;
  • Introdurre un concetto di commercializzazione dei prodotti orticoli oltre i confini della zona di Babagarage, al fine di raggiungere l’autosufficienza economica per tutta la comunità.



Percorso:
  • Aumentare la capacità di resa dei 4 ettari coltivati, assistiti da un agronomo locale;
  • Migliorare la qualità della semina e delle piantine da trapianto;
  • Razionalizzare il consumo d’acqua per l’irrigazione, al fine di non influenzare la distribuzione della stessa a tutta la comunità;
  • Sostenere, per un periodo limitato, una parte delle spese di trasporto ˗noleggio di un furgone con conducente˗, per il trasporto dei prodotti verso i mercati più distanti;
  • Missioni di verifica, da parte di Africa 2000, per “accompagnare” le varie fasi di avanzamento del progetto.





Costi: 4.300,00 €


Durata: Biennio 2018- 2019


Beneficiari: Comunità di Tawa Fall

TUTTI I NOSTRI PROGETTI

Italia 2017 / 2018
Ad Ussita, Visso, Castelsantangelo sul Nera (Mc) e Castelluccio di Norcia (Pg).
Territorio colpito in maniera pesantissima sul piano umano e sociale dal sisma del 24 agosto e del 26/30 ottobre 2016.
Appoggio alla coraggiosa sfida/scelta delle popolazioni locali per il futuro delle loro comunità.
Haiti: 2011 / 2013
Croix des Bouquettes. In collaborazione con il coordinamento delle associazioni di Arcene, corso di formazione professionale (giovani muratori polivalenti) per la ricostruzione post-terremoto 2010.
Mozambico: 2005 / 2006
“ndangwini” (casa famiglia in mozambicano) Bairro de Magoanine B, a Maputo : ristrutturazione ed ampliamento dell’edificio esistente, per ospitare una ventina di orfani del quartiere.
Senegal: 2005
Progetto di microcredito con l’associazione “Jappo” per favorire l’autonomia delle donne nell’economia locale. Sostegno alla formazione del personale coinvolto nel progetto. Con il contributo di Banca di Credito Cooperativo e Coord. Donne Cisl.
Perù: 2005
“sulle Ande si allevano pesci” a Taurija (La Libertad), progetto di allevamento ittico, per la diversificazione alimentare della popolazione. La “rete di sostegno” comprende anche: Ass.ne Mutuo Soccorso Donne Peruane, Coordinamento Donne Cisl, comune di Curno, Comune di Arcene e Nord-Sud.
Bangladesh: Autunno 2004
con Terres des Hommes (TDH) sostegno al progetto di scolarizzazione a favore delle bambine figlie di prostitute, in un quartiere della capitale Dacca.
Senegal: 2003 / 2004
corsi di alfabetizzazione delle donne in 6 comuni della zona di Dakar, con l’appoggio del Coordinamento Donne e Pensionati CISL di Bergamo e Nord-Sud.
Senegal: 2001 / 2002
a Malika, partecipazione finanziaria per 2 corsi di formazione professionale per muratori in collaborazione con enti bergamaschi (Provincia, Scuola edile, Aceb e Nord-Sud).
Repubblica Democratica del Congo (ex-Zaire): 2001
- Medici Senza Frontiere - , progetto “Bambini non accompagnati”, 2a partecipazione.
Ciad: 2001
con ACRA, alla Missione Cattolica di Mongo, padre Franco Martellozzo, finanziamento per la realizzazione di cinque aule della scuola locale.
Mozambico: 2000
a Xai-Xai con l'ISCOS-CISL della Lombardia, partecipazione alla ricostruzione di 23 case distrutte dallo straripamento di un fiume alla periferia di Mogadiscio.
Rwanda: 1999
a Goma, - Medici Senza Frontiere (MSF) - , sostegno al progetto “Bambini non accompagnati”.
Ex Yugoslavia: 1999
alla scuola Maria Bursac' di Belgrado, fornitura di materiale tecnico (computer) per la realizzazione di un’aula d’informatica.
Senegal: dal 1998
a Mboro/Fas Boy cooperativa (composta da senegalesi e italiani) “Nouvelle Amitié et Solidarité”, sostegno all’avviamento dell’attività produttiva attraverso la fornitura di materiale per la realizzazione dell’impianto d’irrigazione.
Somalia: 1997 / 1998
con l’ANOLF-CISL di Bergamo e INTERSOS, fornitura di farmaci da banco.
Bosnia Erzegovina: 1997 / 1998
a Bosanski Petrovac (vicino a Bihac), con le Amm.ni locali di: Arcene, Canonica d’Adda, Madone, Pontirolo Nuovo e Terno d’Isola, invio di materiale tecnico alla scuola e ad una fabbrica.
Senegal: 1996
a Mare Fafaco (regione di Fatik) con l’ACRA e la nostra Amministrazione comunale, fornitura di un mulino per la macina del miglio, a sostegno dell’attività del gruppo di donne della comunità.
Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire): dal 1994 al 1996
al campo profughi di Goma (confine con il Rwanda), con il gruppo Artisti di Arcene appoggio alla campagna di vaccinazione dei bambini, promossa da Medici Senza Frontiere (MSF).
Sao Tomè: 1995
(isola dell’Africa Equatoriale) con il gruppo “Carrobiolo” di Monza, costruzione di Centro per studenti.
Bosnia Erzegovina: 1994 / 1996
a Kakanj, intervento umanitario durante la guerra, in rete con il Comitato di Solidarietà Città di Treviglio e il Comitato Profughi ex Jugoslavia di Bergamo.
Polonia: dal 1993
a Nurzeć (nordest del paese), appoggio all’attività del Cre estivo, diretto da suor Laura Boschi.
Mozambico: dal 1993 al 1995
Chimoio/Soalpo, p. Pino Locati, sostegno ai corsi di alfabetizzazione per adulti.
Somalia: 1992
dopo la guerra civile, intervento per il recupero e adattamento di un edificio per l’accoglienza di orfani a causa del conflitto.
Messico: dal 1992 al 2003
a Città del Messico, sostegno all’attività di aggregazione nella parrocchia di p.re Mariano Ambrosini.
Croazia: 1991
intervento umanitario durante la guerra in ex-Jugoslavia, in appoggio alla Caritas diocesana.
Perù: dal 1990
a Lima e Huari (Ancash) al centro di formazione professionale (tessitura) e alcune forniture al “comedor”
- s. Carmen Scotti.
Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire): dal 1990 al 1993
a Kisangani (Zaire Superiore), con padre bianco Pino Locati, sostegno al centro giovanile.
Armenia: 1988 terremoto
raccolta fondi per l’intervento d’emergenza in collaborazione con l’associazione italiana Alpini, sezione di Arcene.
In una futura società multietnica e multiculturale, caratterizzata dalla convivenza di diverse tradizioni, culture e religioni, intendiamo mettere a disposizione la nostra esperienza sia in ambito locale sia nelle zone d’intervento, e promuovere attività di sensibilizzazione e informazione affinché i risultati raggiunti possano trasformarsi in motore di sviluppo.